Cos'è belli e dannati?

"Belli e dannati" è un romanzo scritto da F. Scott Fitzgerald, pubblicato nel 1920. L'opera è considerata una delle più importanti del movimento letterario chiamato "Generazione perduta".

La storia segue la vita di Anthony Patch e della sua amante, Gloria Gilbert, due giovani ricchi e privi di ambizioni che vivono nella New York degli anni '20. Anthony, erede di una famiglia agiata, trascorre le sue giornate tra feste, alcol e lussi, mentre tenta invano di scrivere il suo romanzo. Gloria è una giovane donna bellissima e frivola, desiderosa di una carriera nel mondo dello spettacolo.

Il romanzo esplora il loro stile di vita esagerato, l'insicurezza esistenziale, le lotte con le dipendenze e i fallimenti nelle loro relazioni amorose. Fitzgerald mette a nudo i difetti e le tragiche conseguenze dell'egocentrismo e dell'insoddisfazione dei personaggi, mostrando un ritratto profondo e critico dell'alta società americana dell'epoca dei "ruggenti anni Venti".

"Belli e dannati" affronta temi come la disillusione, l'avidità, la vanità e l'ossessione per il successo, riflettendo la società dell'epoca in cui affluenza e ostentazione erano considerati più importanti dei valori umani e morali.

L'opera riflette anche l'esperienza personale di Fitzgerald, che fu coinvolto nella cultura del lusso e della frivolezza dell'epoca e che spesso rifletteva nelle sue opere i difetti e le contraddizioni della sua classe sociale.

In conclusione, "Belli e dannati" è un romanzo che esamina in modo critico il lato oscuro del sogno americano, mostrando le conseguenze distruttive dell'eccesso e della mancanza di scopo nella vita.